Potenziamento

Per potenziamento si intende un training che ha l’obiettivo di apportare un miglioramento a diverse competenze, avvalendosi dei punti di forza del bambino.

Tra le competenze che si possono potenziare abbiamo: le abilità di lettura e scrittura, le abilità matematiche, le diverse componenti dell’attenzione, le competenze emotive, comportamentali, le abilità di memoria e di metacognizione (come ad esempio l’auto-correzione dell’errore).

Il potenziamento è rivolto ai bambini che manifestano difficoltà nelle abilità sopracitate, oppure a bambini che hanno una diagnosi specifica e necessitano di un intervento strutturato, come bambini con disturbi dell’attenzione (ADHD), disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), disabilità intellettiva, disturbi del comportamento, della regolazione emotiva, crisi di rabbia e disturbo dello spettro dell’autismo.

Esistono diverse tipologie di strumenti per effettuare un training di potenziamento: schede, giochi specifici, protocolli, libri, applicazioni su tablet e su pc.

Più un trattamento risulta multidimensionale e meglio è, in quanto il bambino potenzierà la stessa abilità utilizzando metodi e strumenti diversi.

Un percorso di potenziamento per essere efficace è necessariamente caratterizzato da:

1. Costanza: la costanza delle sedute di trattamento risulta cruciale al fine dell’efficacia. Gli incontri solitamente hanno la durata di 1h e si svolgono per 1, 2 o 3 volte alla settimana. E’ importante che le sedute vengano svolte regolarmente quanto possibile senza interruzioni.

2. Intensità: i bambini troveranno difficoltà durante questo percorso, in quanto va a stimolare proprio quelle abilità dove il bambino si sente incerto e non competente. Potrebbero inizialmente avere un atteggiamento di rifiuto nei confronti della terapia. Sarà premura dello psicologo lavorare sulla motivazione del bambino ancor prima che sulle sue difficoltà.

3. Ripetizione: anche se la gamma di esercizi e giochi presentati ai bambini è vasta, è normale che verranno riproposti a distanza di qualche seduta esercizi della stessa tipologia, incrementando la difficoltà. Inoltre a casa i bambini dovranno ripetere gli esercizi che il terapeuta assegna loro, per circa 15 minuti al giorno in giorni alternati.

Un percorso di potenziamento dovrebbe essere svolto per un minimo di 6/9 mesi; non vi è un limite massimo, anche se è consigliabile fare dei cicli di interruzione (al massimo un mese) con dei test di rivalutazione per capire i miglioramenti del bambino e modificare la tipologia di intervento. Questa tipologia di training può essere svolta in seduta singola con lo psicologo o in piccoli gruppi di massimo 2/3 bambini.

 

Potrebbe interessarti

Sostegno alla genitorialità

Il sostegno alla genitorialità è rivolto ai genitori che desiderano intraprendere un percorso di crescita in cui possono apprendere strategie mirate per la gestione...

Laboratori in gruppo

I nostri laboratori si rivolgono a bambini più piccoli tra i 3 e gli 8 anni al fine di potenziare abilità sociali, emotive, comportamentali...

Sostegno psicologico

Il nostro studio offre servizi di sostegno psicologico rivolti a bambini, adolescenti, adulti e genitori. I colloqui con lo psicologo vengono svolti settimanalmente in seduta...

Inizia la chat
1
Bisogno di aiuto?
Ciao!
Posso esserti di aiuto?