
La Mindfulness è un stato mentale, dove la mente è orientata nel porre l’attenzione in modo non giudicante nel qui ed ora, con la piena consapevolezza dell’attimo presente. Questo stato mentale si può raggiungere attraverso diverse tipologie di esercizi meditativi uniti al respiro. Adesso immergiamoci in questa antica pratica.
Le tecniche di meditazione fanno parte della cultura orientale da migliaia di anni; per questa cultura nutrire la mente come il corpo risulta di fondamentale importanza. I monaci buddisti praticano questo esercizio psico-fisico più volte al giorno; inoltre in molte scuole orientali la pratica meditativa è da sempre inserita all’interno delle attività scolastiche. La Mindfulness è giunta in occidente all’incirca tra gli anni ’70 e gli anni ’80, quando lo studioso Kabat Zinn ha adattato la tecnica meditativa Buddista ai trattamenti per le psicopatologie dell’età adulta, in particolare per il trattamento dello stress, della depressione e dell’ansia (MBSR-MIndfulness Based Stress Reduction).
Perciò la mindfuless è sia una pratica, ma anche una tecnica specifica che se svolta giorno dopo giorno porta a migliorare il benessere di qualsiasi individuo, causando sia modificazioni cerebrali che emotive e comportamentali.
“La società odierna è caratterizzata da un’incredibile frenesia; siamo sempre impegnati a pianificare il quotidiano e il più delle volte i nostri pensieri sono rivolti al passato, oppure siamo concentrati a prevedere un lontano futuro, la maggior parte delle volte con una visione negativa di esso. Se vi siete rivisti in questa definizione allora significa che questa tecnica fa al caso vostro e provarla non costa niente!” (Questa parte sarà quella in evidenza sul sito)
Abbiamo detto che la mindfulness può essere definita come uno stato mentale, ma è anche un tratto, un modo di vivere e infine un atteggiamento mentale verso se stessi e il mondo.
Di seguito potete trovare alcuni esercizi pratici per provare questa tecnica, ma attenzione, soprattutto se siete alle prime armi, rivolgetevi ad un esperto in tecniche meditative che vi guiderà all’interno di questa meravigliosa quanto complessa pratica.
Innanzitutto mettetevi comodi, ma non troppo, con la schiena dritta e le gambe incrociate; posate le mani con i palmi rivolti verso l’alto sopra le gambe e chiudete gli occhi. L’obiettivo è “non pensare a niente, se non al momento presente qui ed ora”.
Per ogni pensiero, sensazione, emozione, fastidio che si presenterà (e vedrete quanti se ne presenteranno!) l’esercizio da fare è riportare l’attenzione nel qui ed ora in modo gentile e non giudicante.
Ecco alcuni essercizi nello specifico.
- Nel bodyscan l’attenzione del soggetto è diretta sequenzialmente verso numerose zone del corpo; si inizia dal dito del piede, fino ad arrivare alla punta dei capelli; si contrae leggermente la parte interessata ed espirando profondamente si rilassa quella stessa piccola parte del corpo e così mano a mano si passa alla parte successiva;
- Nella sitting meditation è necessario essere seduti in un ambiente rilassato e si deve mantenere una postura vigile con gli occhi chiusi, acquisendo consapevolezza di sé, del proprio respiro e delle sensazioni del proprio corpo nel mondo che li circonda;
- Gli esercizi di Hatha Yoga includono tecniche di respirazione o di stretching strutturato per rilassare il sistema muscolo-scheletrico e sono ottimi esercizi per liberare la mente e concentrarsi nel momento presente;
- La walking meditation consiste nel camminare lentamente e percepire ogni sensazione, pensiero ed emozione che emerge in modo non giudicante.
Quando vengono effettuati i gruppi di terapia basati sulla Mindfulness tutti gli esercizi vengono svolti in assoluto silenzio (tranne per le istruzioni dell’insegnante) e al termine di ogni sessione vengono affrontate delle discussioni sui pensieri, sensazioni e emozioni sperimentate dai partecipanti.
Oggigiorno esistono diversi e numerosi tipi di trattamenti per adulti, adolescenti e bambini con diversi disturbi e patologie. Oltre che per l’utilizzo per cui è stata sviluppata in occidente negli anni ‘80, ovvero per la riduzione dello stress, è stato scientificamente provato come questa tecnica usata in modo strutturato sia utile per ad incrementare l’attenzione, migliorare i disturbi del comportamento nei bambini con ADHD, DOP e DC, disregolazione emotiva, nel ridurre i sintomi ansiosi e depressivi. Esistono alcuni esercizi da fare quotidianamente insieme ai propri figli e dei veri e propri trattamenti da poter seguire presso dei professionisti specializzati.
Di seguito alcune letture consigliate per approfondire questo tema e anche il nostro Link con alcuni esercizi pratici per iniziare a conoscere meglio questa pratica:
- Il fiore dentro: la Mindfulness applicata a bambini
- MBSR e altre tecniche basate sulla meditazione
Presto il link della nostra lezione scaricabile!
E adesso che cosa state aspettando? Provate anche voi! Meditate!
Essere nel Qui ed Ora
Al prossimo lunedì,
Londa
Studio di Psicologia