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Effetto Blue Mind: immergersi e riconnettersi con la natura
articolo blue mind

Fai un profondo respiro e immaginati il salto…
l’acqua riempie la luce, il suono, l’aria e la tua mente.
Adesso apri gli occhi, tutt’intorno a te vedi solo blu. Respira. Ascolta.
Vivi il senso di benessere che l’essere immerso nell’acqua ti trasmette.
Inutile negarlo, forse inutile persino chiedersi il perché, ma sei felice.

(Wallace. J. Nichols)

Avete presente quella sensazione che pervade la nostra mente e il nostro corpo quando siamo vicino al mare? Oppure quando ci immergiamo nelle acque fresche di un torrente o ammiriamo la superficie traslucida di un lago al tramonto?

La spiritualità che deriva dall’immersione nel paesaggio naturale in cui predomina l’elemento “acqua” è validata e supportata da studi scientifici che testimoniano la connessione del nostro cervello con l’acqua, la quale si esprime in uno stato mentale definito Blue Mind, che l’autore J.N. Wallace, nel suo libro “Blue Mind: Mente e acqua”, descrive così: uno stato leggermente meditativo caratterizzato da calma, serenità, armonia, e da un senso di generale felicità e soddisfazione nei confronti della vita nell’istante presente.

In questo libro, l’autore riporta i risultati di una ricerca decennale in cui varie figure professionali (psicologi, neuroscienziati, educatori, biologi marini, atleti, ecc.) hanno cercato di scoprire le basi di questa meravigliosa connessione tra l’uomo e l’acqua, l’elemento atavico per antonomasia, nonché elemento necessario alla vita. Il nostro cervello, osservando il mare, sembra nutrirsi e rigenerarsi, raggiungendo uno stato di meditazione che allontana i pensieri intrusivi e gli stress quotidiani per riconnettersi alla natura, in particolare grazie al colore blu. La cromoterapia insegna come il blu sia un colore associato al rilassamento, alla calma e alla concentrazione, grazie alla sua freddezza; richiama all’introspezione, alla serenità, alla fiducia e all’amore per la vita, proprio per il suo essere legato all’acqua.

Lo stato meditativo di serenità che pervade il nostro cervello quando entra in modalità blue mind sarebbe collegato alle onde elettromagnetiche che fluiscono dal colore blu, le quali migliorano il sonno e la capacità di gestire le proprie emozioni. A livello neurologico e neurotrasmettitoriale sono comprovati diversi benefici che la mente e il corpo ricevono trovandosi dentro, sopra o vicino all’acqua. Tra questi ricordiamo:

  • Rilassamento, calma, introspezione;
  • Sensazione di felicità, grazie alla produzione di dopamina, serotonina, ossitocina;
  • Aumento della concentrazione
  • Consolidamento di memorie e creazione di nuovi ricordi;
  • Aumento della creatività e del problem-solving.

Nella frenesia della quotidianità, la nostra mente brancola nel tentativo di gestire gli innumerevoli impegni che si accavallano nel corso delle settimane e spesso risulta satura a fine giornata, compressa e debilitata dallo stress di un tempo che sembra non bastare mai. Per questo inconsapevolmente ricerchiamo la vicinanza con la natura e la riconnessione profonda con le sue radici, con i suoi elementi, primo tra tutti l’acqua. Seduti su una spiaggia in riva al mare, a che cosa pensate? Qualcuno potrebbe rispondere: a niente. Perché, in quell’istante, non ci chiediamo perché stiamo bene, ci godiamo il momento senza cercare spiegazioni, lasciamo la nostra mente alla deriva, circondati dal rumore della risacca, accarezzati dalla brezza leggera e cullati dal volo dei gabbiani e dal moto perpetuo delle onde.

Il nostro cervello guida finalmente con il pilota automatico, senza porre davvero attenzione a qualcosa in particolare, libero di consolidare i propri ricordi e di crearne di nuovi (grazie all’interazione con l’ippocampo – un piccolo organo che si trova nella parte più profonda del nostro cervello), pronto a ricevere quell’illuminazione improvvisa che chiamiamo intuizione. Fateci caso: le migliori idee emergono vicino all’acqua!

Il nostro consiglio è questo: ritagliatevi un momento del vostro tempo per raggiungere un luogo in cui l’acqua possa “colorare” la vostra mente di blu. Lasciatevi pervadere dalla sua magia con tutti e cinque i sensi: ascoltate il frangersi delle onde sulla riva, inspirate l’aria salmastra a pieni polmoni, osservate i colori attorno a voi e il loro riflesso sulla superficie, assaporate il gusto del sale sulle labbra mentre vi immergete nelle profondità del mare e lasciatevi accarezzare dalla sensazione di avere l’acqua attorno a voi e dentro di voi. La vostra mente ringrazierà.

Al prossimo lunedì,

Londa Studio di Psicologia

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